Abbiamo preferito non postare subito per far prima sbollire la rabbia e non lasciarci prendere la mano nello scrivere.

Domenica scorsa a Madone (BG) il nostro Pino tesone doveva combattere per il titolo italiano classe C di K1 – 58 kg WFC Italia.
Tutto ok al peso ed alle visite mediche. Dopo alcune ore d’attesa verso le 16.00 arriva il momento del match. Dopo la chiamata ci presentiamo a bordo ring in attesa di combattere. Il nostro avversario, Alessandro Ciurleo della KOH MUAY THAI Genova, fa altrettanto dal lato opposto. Arrivato alla scaletta, già con tutte le protezioni indossate, invece di salire inizia a parlare coi suoi coach. Dopo un po’ il suo team viene a scusarsi perché, a causa di un malore, l’atleta non può combattere.

Evitiamo qualunque commento, in 27 anni non ci era mai capitato un episodio analogo.
Grandissima la rabbia e l’amarezza per Pino, che per la seconda volta consecutiva si ritrova campione d’Italia a tavolino per forfait dell’avversario. Successi per i quali è impossibile esultare. Per lui ora stiamo cercando un nuovo match prima della pausa estiva. Comunque andrà non sarà mai però come vincere un titolo combattendo.